DIO

© Gαbriєℓα Bαℓαj
i seguenti frammenti sono tratti dal mio libro  DEA D'ORO. A seno nudo

DIO
C'è solo una Fonte, un Creatore di tutto in questo universo. Questo universo è nato da quella Fonte. Noi tutti, infatti tutto ciò che vediamo, sentiamo, tocchiamo, gustiamo, ogni essere, ogni granello di sabbia ha origine da quella Fonte. Siamo tutti venuti da quel Creatore, nello stesso tempo noi tutti siamo parte di esso. Questa è l'unica Verità. Abbiamo tutti un OM oppure un Ik Onkaar dentro di noi. Ik Onkaar è privo di ogni paura, privo di ogni inimicizia. E 'oltre il tempo e ancora esistente, che è al di là di nascita e morte. Tutti noi abbiamo Ik Onkaar - il granello divino dentro di noi. Tutto ciò che dobbiamo fare è guardare dentro. Quello è il nostro vero Sé. Il nostro vero Magico luogo.

Quando si ascolta la saggezza vedica si entra in un oceano di tranquillità. C’ è una categoria di persone nella nostra società, maschi in prevalenza, che sono increduli di natura, nel buddismo sono definiti "Icchantica", cioè incorreggibili miscredenti e il buddismo li condanna al massimo livello; per costoro, in prevalenza con la mentalità comunista e/o complottista, tutto è falso a prescindere, sono il bastian contrario di tutto e di tutti! Costoro sono "i cicap", se vedono qualcuno che parla di UFO, ecco che sfoderano il loro dileggio, ironia, mista a mancanza di rispetto. Per esempio persone come me che parlo di fiamme gemelle, reincarnazione, legami tra anime o chiunque si faccia portavoce della autenticità degli alieni, incorre nella loro irrisione, denigrazione, a volte con persecuzione verbale e accuse infondate e anche velate da minaccia. Queste persone incredule, dicono che tutto è un Fake, cioè un inganno per intortare la gente, filmati autentici di ufo dicono che si tratta di finzioni, fotomontaggi. Ma i falsari sono proprio loro, questi increduli a tutti i costi. Questi fondamentalmente malvagi, hanno la presunzione di negare la continuità della vita, prima e dopo la dissoluzione del corpo fisico e con irritazione e prepotenza  esclamano che con la morte finisce tutto, quasi in tono di rimprovero, come dire "Svegliati addormentata che non sei altro”. Essi non sanno che  sono le credenze che plasmano la realtà, se tu credi che puoi elevarti solo attraverso il dolore crei quello. Dio è TUTTO/NULLA/ovunque/in nessun luogo. Il male è semplicemente la manifestazione dell'assenza di bene, l'oscurità è la parte dove manca la luce della consapevolezza, il lato buio esiste in ognuno di noi. Quel lato è semplicemente l'assenza di CONOSCENZA di ciò che realmente siamo. La parte oscura è dove si crea la sofferenza e riguarda l'ignoranza, l'assenza di luce/amore/bene. Nella bibbia vengono troppo spesso narrati dei fatti che scaturiscono dai capricci di vari spiriti guida, che poi vengono attribuiti a Dio. Jeova, Yaveh o Yhyeawe o come lo si voglia chiamare, è un personaggio che viene accostato alla stessa persona di Dio, che appartiene sicuramente a dimensioni superiori, ma che patteggia per un popolo e ne combatte un' altro, si arrabbia con una facilità estrema, ordina di compiere cose molto discutibili, tutto fuorchè quell'amore incondizionato.

E’ curioso osservare come in lingua sanscrita, lingua da cui hanno origine tutte le altre, non esiste un termine equivalente a DIO. La parola Dio deriva dalla parola latina dia, ossia luce, giorno, da questa derivazione latina viene il termine deus che a suo volta deriva dalla parola sanscrita Deva, ossia essere di luce, ma siamo ancora molto lontani dal significato che molti religiosi hanno voluto attribuire alla parola Dio. Nella bibbia o in ebraico antico, o sumero o aramaico non esiste una parola nemmeno lontanamente simile. Hanno tradotto invece la parola Dio con antiche parole come annunaki, che sono degli esseri, DEVA, che pare abitano in un pianeta, Nibiru, della periferia del nostro sistema solare oltre Plutone. Elohim, che viene tradotta con la parola dio, vuol dire invece coloro che discendono dal cielo. In lingua sanscritta, la lingua dei deva-esseri di luce o angeli, non esiste una parola traducibile con Dio!
Ishvara significa: Signore!
Brahma significa: Creatore!
In India il Deva Creatore non è molto considerato come oggetto di culto in quanto esistono innumerevoli Deva Creatori. Mentre in alcune dottrine nell’occidente lo hanno addirittura sostituito a Dio. Se poi si vogliono dare dei significati personali quando si traducono dei testi, allora si può fare di tutto, ma si chiama inquinamento! Poche parole si avvicinano al significato concettuale che siamo soliti dare attualmente al termine Dio.
Una di queste è L'Ek Onkar - un simbolo e un'espressione che significa infatti Un Solo Dio. Questa espressione deriva dal sanscrito ekomkāra, composto di ekam ("uno") e omkāra (un nome per la sillaba dell'Aum). Letteralmente significa quindi "solo Aum", ma può essere tradotto come "solo Dio"; “solo il Tutto” ; oppure “solo OM”
OM non significa affatto dio ma significa: IL TUTTO – il chè è molto diverso. Altra parola sanscrita che tende ad avvicinarsi al concetto di dio , concetto per altro moderno, considerando l'età dell' umanità, è  BHAGAVAN-  significa "colui che manifesta pienamente e simultaneamente le sei perfezioni o siddhi, che sono: Potenza, Ricchezza, Bellezza, Fama, Saggezza e Rinuncia. In nessun caso però, viene sfiorato il significato di un Dio come se ne continua troppo spesso a parlare, cioè come un essere che viene umanizzato o divinizzato a seconda degli interessi o delle ambizioni di chi vuole farsene tramite.




IL FIGLIO DI DIO

« In principio c'era il Verbo, e il Verbo era presso Dio, e il Verbo era Dio. »
Cos'è il "Verbo" che c'era già fin dal principio? Questa parola è latina, traduce l'originale "Logos" e vuol dire "la Parola", tanto che in molte traduzioni moderne si legge proprio: "In principio c'era Colui che è la Parola". Che cosa è la parola? La parola è suono, vibrazione, frequenza. Tutto nell’Universo è Infinita Vibrazione. Attraverso il Suono Dio Espande la sua Coscienza creando i mondi.  Ecco come descrive ciò O.M. Aivanhov:
“Tutto ciò che esiste emette dei suoni, ma ovviamente non si tratta di “suoni” nel senso in cui noi intendiamo generalmente questo termine. L'Armonia delle Sfere è la sintesi di tutti i linguaggi di cui la Creazione si serve per manifestarsi. In natura, noi distinguiamo non soltanto dei suoni, ma anche dei colori, dei movimenti, dei profumi, delle forme, poiché i nostri organi di senso ci offrono una percezione differenziata delle cose. Ma al di là dei nostri cinque sensi fisici, noi possediamo altri organi che sono in grado di fare la sintesi di tutte queste percezioni, e in alcuni momenti eccezionali è possibile percepire la Creazione allo stesso tempo come suoni, colori, forme, movimenti, profumi. L'Armonia delle Sfere non tocca soltanto la sensibilità; essa è anche una parola di saggezza che indica la direzione da seguire, e inscrive la legge divina nell'anima di chi ha avuto il privilegio di udirla almeno una volta."

Il Regno di Dio è fatto di otto importanti aspetti divini:
1. PACE
2. CALMA
3. SAGGEZZA
4. POTENZA
5. AMORE
6. GIOIA
7. LUCE
8. SUONO
Attraverso il SUONO – LA PAROLA  - IL VERBO noi abbiamo la fortuna, la grazia e la capacità di immergerci in un SENTIRE della coscienza cristica. I maestri indiani conoscevano ciò, i mantra per loro sono sacri, parlano della trinità, di quel livello spirituale che in pochi hanno raggiunto, OM SAMADHI – ovvero l’unione con il TUTTO. Raccontano di un sentire dove tutto il corpo umano vibra con l’OM. In India hanno un mantra OM-TAT-SAT, dove Om è il tutto, Tat rappresenta la Coscienza Cristica o Spirito Santo e SAT la coscienza OLTRE la Creazione. Quando si raggiunge il TAT ovvero la Coscienza Cristica è l’inizio dell’Ascensione.  Solo quando poi hai raggiunto tutti i 3 stadi di coscienza sei veramente in comunione con DIO, è a quel punto puoi dichiararti e sentirti completamente FIGLIO DI DIO. Solo allora sei LIBERATO! Gesù Cristo ha raggiunto la completezza della trinità, lui è tre in uno, e uno in tre. Lui è IL VERBO. Gesù è un AVATAR ! Krishna  prima di lui aveva raggiunto quel livello. E nei nostri tempi forse l’unico che ha raggiunto ciò è il santo yoghino Paramhansa Yogananda, il cui corpo è incorrotto e la cui opera ancora risveglia milioni di anime. Un AVATAR è uno spirito compassionevole, LIBERATO che torna ad incarnarsi qui per puro AMORE, la sua vita ha lo scopo di LIBERARE altre anime, tante quante lui vuole.  Perché è una sola cosa con il Dio;  è il Verbo. Quindi si manifesta per compassione affinché "la Parola” sia incarnata e chiamata "Figlio", e finché Dio sia chiamato "Padre", « Io e il Padre siamo una cosa sola » (Gv 10,30).

Non puoi ottenere la liberazione e uscire dal tuo ego soltanto con le tue forze. E’ impossibile! Hai bisogno delle qualità divine, della potenza di un AVATAR.
« Egli era in principio presso Dio. Tutto è stato fatto per mezzo di lui e senza di lui nulla è stato fatto di ciò che esiste. »
Quando chiedi umilmente e con il cuore puro, chiedi a Gesù che ti dia la sua coscienza, che ti infonda lo spirito santo, puoi ricevere! Ma lo devi chiedere insistentemente, devi lasciare tutto e Seguire Lui, in questo senso. Fino a quanto desideri le cose materiali, del mondo, resti intrappolato nel mondo. E’ il desiderio che ci tiene qui, nella ruota delle incarnazioni. E ci si reincarna vite dopo vite, in corpi diversi, per via dei desideri. Fino a quando il desiderio si eleva e capisci che tutto ciò che desideri in questo mondo lo puoi trovare e avere in DIO, nell’INFINITO!
“Cercate prima il Regno di Dio e la sua giustizia e tutto il resto vi sarà dato in più” (Matteo 6,33).
Dunque quando entri nella coscienza del MAESTRO-AVATAR, lui ti da il POTERE, la potenza divina di trascendere tutti i desideri, il tuo ego e LIBERARTI. C’è da fare una piccola ma importante distinzione tra colui che è il MAESTRO DEI MAESTRI- IL CRISTO - UN AVATAR e i gurù o maestri con m minuscolo, che ti guidano verso il DIO, verso il Cristo. I vari maestri possono essere tanti, persino tuo nonno, oppure tuo figlio può essere un tuo maestro per un pezzo. Quest’ultimi sono importantissimi, sono fari,  coloro che ti indicano la via, ti portano verso la luce, ma che ad un dato punto comunque ti lasciano solo, ti deludono, e lo fanno proprio per lasciarti nelle braccia di colui che è la stessa cosa con DIO, con il Padre, IL VERBO!

L’unica vera spiritualità del futuro, la religione della nuova Era,  dice Yogananda, sarà basata sulla REALIZZAZIONE DEL SE’. Questo significa che l’uomo ri-scopre che è possibile tornare ad essere uno con DIO, quella è la realizzazione del Sé! Ricercare e desiderare di sperimentare anche per una frazione di secondo quello stato di FUSIONE CON E NELLA COSCIENZA DEL CRISTO, FUSIONE CON LO SPIRITO SANTO ! Nella Realizzazione del Sé senti che sei Figlio di Dio, senti che lo Spirito Santo opera attraverso di te.

 “Se io per mezzo dello Spirito Santo caccio via i demoni, allora significa che il Regno di Dio è giunto fino a voi!” (Matteo 12,28)


CHE COSA MANGIAVA IL FIGLIO DI DIO?

Dio disse: “Ecco, io vi do ogni erba che produce seme e che è su tutta la terra e ogni albero in cui è il frutto, che produce seme: saranno il vostro cibo.” Come lascia intendere Genesi 1, 29, in origine nessuno mangiava carne. Ora la domanda sorge spontanea: Dio incarnato mangiava carne? Nella mia visione che corrisponde alla visione di molti altri studiosi, credo che Gesù non mangiava la carne,  è possibile e plausibile che non mangiava molto, sappiamo che poteva restare a digiuno per lunghi periodi.
"Gesù, dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, alla fine ebbe fame" (Mt 4, 2)
E’ possibile secondo la mia visione, che Gesù in alcuni periodi si nutriva soltanto di Prano, ovvero ciò che oggi conosciamo come alimentazione fatta solo di sole, energia, respiro senza alcun bisogno di cibo ed acqua anche per lunghi periodi  (mesi, anni). Secondo me Gesù non aveva alcun bisogno di cibo fisico essendo lui stesso “Il cibo”!

Porfirio scrive: "Gesù ci ha portato il cibo divino, il cibo carneo è il nutrimento dei demoni".
Ora sappiamo che Il Figio di Dio aveva il POTERE DIVINO di scacciare i demoni, dunque quando ha deciso di incarnarsi anche se avrà pur provato l’alimentazione dell’epoca, almeno per i primi anni della sua vita, resta difficile immaginare che si cibava di “animali morti”. Forse,  probabilmente avrà provato il cibo dell’epoca, la frutta, i legumi, forse dico forse anche la carne, ma su ciò ho dei seri dubbi. Sappiamo che i riferimenti alla carne riportati nei Vangeli altro non sono che traduzioni forzate della parola generica "cibo". Fedeli agli insegnamenti di Gesù Cristo ed alle Sacre Scritture, i primi gruppi cristiani erano infatti strettamente vegetariani, così come gli Esseni, tra cui visse per un certo periodo anche Gesù. Diversi testi storici riportano in effetti che Gesù era vegetariano, così come i 12 Apostoli, tuttavia la chiesa introdusse l'uso di cibarsi di carne nel IV sec. d.C. per soddisfare i desideri dell'imperatore Costantino, gran divoratore di animali, al fine di ricevere da questi il riconoscimento di Religione di Stato del Sacro Romano Impero, a seguito della "conversione". Da allora in poi i cristiani non vennero quindi più perseguitati ed impalati, anzi, iniziò una feroce "conversione" forzata dei pagani, pena la tortura e la morte a chi la rifiutava. Tuttavia alcuni gruppi Cristiani (es. Catari e Valdesi) nel tempo mantennero l'uso di non cibarsi di carne, sfidando così il dominio incontrastato della Chiesa e la sua terribile autorità.

 Essi vennero perciò sistematicamente e ferocemente trucidati: enormi roghi collettivi arsero per secoli nelle campagne di tutta Europa a severo monito di cosa significasse disobbedire all'infallibilità del Papa. Una delle prove per identificare i "colpevoli" era appunto quella di obbligare le persone ad uccidere un animale e/o mangiare carne: chi si rifiutava veniva automaticamente condannato a morte come eretico. Così feroce è stata per gli occidentali la repressione della libertà di alimentarsi senza carne, che ancor oggi in molti di loro vige il paradigma ed il terrore psicologico che "è impossibile vivere senza carne": e in effetti, per certi versi, in passato lo è stato.
"La carne ottenebra l'anima. Dobbiamo cibarci come Adamo prima della caduta, non come Noè dopo il peccato" (Pedagogo II,1-16) - S. Clemente Alessandrino 
Domanda. Se i primi cristiani, gli apostoli e lo stesso Gesù non fossero stati vegetariani da dove viene la regola che ha caratterizzato per molti secoli, e che ancora caratterizza, molti ordini religiosi dalla nascita del cristianesimo in poi? I Nazorei, i Terapeuti, i Montanisti, gli Gnostici, i Manichei, i Nicolaiti, i Càtari, i Trappisti, i Quaccheri, i Mormoni, i Monfortini, i Mennoniti, gli Ebioniti, la Chiesa Avventista del 7° Giorno ecc.

San Gerolamo (IV-V secolo d. C.) è una delle figure colossali del cristianesimo antico , fu l'autore della vulgata, la prima traduzione della Bibbia in latino. San Gerolamo fu anche uno strenuo difensore della pratica alimentare cristiana delle origini, il vegetarismo. Nella famosa, ma poco letta, Adversus Iovinianum egli scrisse: " dopo la venuta di Gesù non possiamo più mangiare carne." Perché? Perché San. Gerolamo conosceva bene la Genesi, avendola tradotta, e nelle parole divine l'uomo viene chiaramente indicato come vegetariano (come da nota all' inizio pagina). San Gerolamo ha anche smascherato il cosiddetto permesso, dato dopo il Diluvio, di mangiare carne, definendo quel passo come una interpolazione tardiva, indice di un basso periodo spirituale. Per il Santo, la venuta di Gesù costituisce  la venuta della perfezione originaria, invece la vittoria sul peccato originale consente a ogni cristiano sincero di tornare ad una alimentazione pura e non violenta. E' improbabile in questa vita evitare completamente la violenza, fondamentale però è prendere deliberatamente le distanze da ciò che avviene a causa nostra, quando noi potremmo avere le alternative.

In una visione all’apostolo Pietro Gesù dichiara che tutti i cibi son puri, compresi gli animali, (Atti 10:10-15). Però la Bibbia non ci ordina mai di mangiare la carne. Non vi è dunque nulla di male nell' EVITARE di mangiarla. E’ questione di scelta ovviamente! Una persona che ha raggiunto un certo livello di consapevolezza decide di spontanea volontà di evitare tutto ciò che ha anche una minima VIBRAZIONE DI VIOLENZA, quindi eviterà anche di cibarsi di morte. Un’altra persona decide che è del tutto naturale mangiare anche la carne. Ripeto: LA SCELTA avviene in automatico in base al livello di consapevolezza raggiunto grazie a molte incarnazioni, non dipende solo da cultura, moda o da questioni salutistiche. Qualsiasi scelta una persona fa ad un dato momento della sua vita è rispettabile. Ognuno di noi ha il sacrosanto diritto di decidere per sé,  come sottolinea la Scrittura, importante è non giudicare, non disprezzare e ne tanto meno obbligare gli altri a condividere le nostre opinioni in merito. Amore è Libertà, quindi quando ami dai assoluta e totale libertà di scelta. 

Gesù amava tutti, rispettava le loro scelte, moltiplico i pesci per loro, e non obbligava sicuramente in quanto conosceva il loro livello. Gesù dichiara che tutti i cibi sono puri, (Marco 7:19). Ma come in ogni cosa, un credente vero se ha gratitudine nel suo cuore sarà riconoscente al Creatore per quel cibo. Qualsiasi cosa che mangiamo va bene, nel momento in cui Lo ringraziamo perchè ha provveduto per noi :“ in ogni cosa rendete grazie ,perchè questa è la volontà di Dio in Cristo Gesù verso di voi”, (1 Tessalonicesi 5:18).
Secondo il famoso Yogi indiano Paramhansa Yogananda, una dieta ben bilanciata consiste in frutta e verdura abbondanti, e una varietà di cereali integrali, noci, semi, legumi e altri cibi nutrienti dal giardino di Madre Natura.

Peter Deunov, il maestro di Aivanhov  insegnò che la nutrizione non è solamente un processo fisico, è soprattutto un processo spirituale. Aivanhov parlando di nutrimento disse: "Il nutrimento è una lettera d' amore inviata dal Creatore, lettera che va decifrata. Si tratta della lettera d' amore più potente e più  sorprendente poichè dice: "Vi si ama ed in questo modo Vi si porta la vita, la forma". Il nutrimento ha ricevuto irradiazioni da tutto il cosmo, dal Sole dalle stelle dall' atmosfera e dai quattro elementi che hanno lasciato su di esso delle impronte indelebili ma reali. Essi l' hanno impregnato di ogni sorta di particelle, di  forze e di energie. Se gli uomini ne fossero coscienti, se sapessero valutare la ricchezza ed il valore del nutrimento, se pensassero a ringraziare il cielo e mostrarsi colmi d' amore e di riconoscenza, potrebbero scoprire, captare, ricevere e decifrare tutti quei messaggi.  Se il nutrimento da vita all' uomo ciò significa che il nutrimento stesso già possiede la vita che vi è stata introdotta dal Creatore, vita che ha bisogno di essere esaltata. Dobbiamo quindi risvegliarla, riscaldarla con le nostre benedizioni e soprattutto con la nostra gratitudine. Si mangia per ricevere la vita che Dio ha messo nel nutrimento. Il pasto è come il concepimento di una creatura. Il Cristo tramite il nutrimento ci da la vita, e se si ha la consapevolezza di ricevere il corpo ed il sangue di Cristo, si entra in contatto con il suo spirito."
Fonti:
 dal libro DEA D'ORO di Gabriela Balaj ...

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